La ricostruzione di un incidente stradale è un processo di analisi che, partendo dall’osservazione di vari elementi di evidenza, consente di ricavare i parametri relativi alla collisione tra i veicoli coinvolti nell’incidente e permette di individuare, con un buon livello di approssimazione, i moti dei veicoli sia prima che dopo la collisione.
Uno degli aspetti fondamentali della ricostruzione del sinistro riguarda l’acquisizione degli elementi di evidenza necessari per l’analisi:
- planimetria dettagliata del luogo del sinistro;
- estensione delle deformazioni riportate dai veicoli coinvolti;
tracce o altri segni dovuti alla collisione rilevabili nel campo del sinistro.
Tradizionalmente l’acquisizione degli elementi di evidenza è eseguita tramite apparecchiature fotografiche e strumenti di misura metrici, che permettono di acquisire una quantità molto limitata di dati: la documentazione fotografica acquisita da un singolo operatore e/o il numero di misure metriche effettuate – siano anch’esse determinate utilizzando stazioni totali – sono necessariamente limitate in numero (considerando tempi di lavoro ragionevoli).
Le tecnologie laser scanner emergenti consentono di acquisire una quantità di dati molto più ampia, in minor tempo e con maggior precisione.
I laser scanner moderni, costituiti da laser montati su un corpo motore rotante, consentono di eseguire scansioni tridimensionali a 360° con un elevato dettaglio e una notevole precisione (la minima risoluzione spaziale è data dal diametro del fascio laser e la precisione della misura, rispetto agli errori casuali, è aumentata replicando le misure su ogni singolo punto ed estraendone il valor medio).
Le apparecchiature più sofisticate sono corredate di fotocamera coassiale al punto di emissione del fascio (tra cui ad esempio il Laser Scanner FARO Focus 3D, facente parte della nostra strumentazione). In tal modo, a ciascun punto della nuvola acquisita dallo scanner viene associata un’informazione relativa al colore RGB. Conoscendo le coordinate spaziali e i valori RGB di ogni punto è possibile ricostruire, tramite appositi CAD, planimetrie dei luoghi del sinistro comprensive di ogni dettaglio e disponibili in ogni prospettiva (compresa la pianta topografica, ovvero con punto di vista ortogonale al piano stradale).
Inoltre, effettuando le scansioni dei veicoli coinvolti nella collisione, è possibile costruire completi modelli CAD dei veicoli stessi; questi modelli, importati in appositi programmi di simulazione, consento di calcolare con precisione di pochi punti percentuali le energie di deformazione associate ai veicoli e consento di determinare la posizione reciproca tra i veicoli al momento della collisione.
Conoscendo le energie di deformazione, le modalità di collisione, le posizioni di quiete dei mezzi e disponendo di una dettagliata planimetria in scala è possibile ricostruire la dinamica di un sinistro con grande precisione.
Responsabilità, condotte di guida e velocità tenute sono quindi determinabili oggettivamente, e le risultanze delle simulazioni costituiscono elementi di evidenza oggettiva nelle sedi giudiziarie o nelle pratiche di risarcimento danni.
Alcuni esempi di rilevamenti effettuati con laser scanner sono disponibili nella sezione dedicata ai servizi di rilievo.
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